Stavo iniziando a scrivere un bell’articolo sui miei vicini di casa, quando, presa dal fervore delle cazzate, mi è venuto in mente che stasera il mio fidanzato mi ha promesso di portarmi al cinema a vedere ” 50 sfumature di grigio“. Avete presente quando a scuola ci facevano studiare “Il sabato del villaggio”?? Esatto! La trepidazione prima dell’evento… l’emozione della preparazione…dell’attesa!
Ma perchè poi sono così trepidante?? Premetto che non ho letto i libri e non intendo farlo perchè ho sinceramente testi più interessanti in coda sul mio comodino ( un giorno vi parlerò anche dei miei gusti discutibili in tema di libri), ma ho visto il trailer del film….che poi, neanche un cieco sordo muto sarebbe riuscito ad evitarne la visione visto che lo trasmettono così spesso, e a reti unificate, un po’ come i mondiali di calcio ed il discorso del Presidente della Repubblica!
Devo ammettere che il trailer funziona… ecco cosa c’ho capito io: una povera sfigatella, stile Cenerentola dei tempi moderni, verginella candida di paese, tipica looser delle scuole americane, viene chiamata ad intervistare un tipo, che dal trailer pare proprio un riccone un sacco potente. Lui non è male affatto, anche se nella mia immaginazione deviata, mi aspetto sempre dei tipi belli in modo assurdo ad interpretare ruoli complessi e impegnativi come spogliarellisti, sadomasochisti e bagnini di baywatch (che poi recitare mentre si nuota non è facile… chiedetelo a Free Willy!). Comunque, per non perdere il filo, sto tipo fa uno sguardo da triglia alla ragazzetta indifesa che cade nelle sue braccia mentre perde un filo di bava guardandolo senza maglietta… ed ecco che lui confessa che è tipo un mezzo pervertito che Freud avrebbe studiato con piacere ed iniziano a bombare come conigli in calore.
Ecco cosa immagino i protagonisti… lei dolce, tenera, pura, brutta incancarita, sfigatella quanto basta tipo…. così…
e lui bello bello bello in modo assurdo… tipo così…
Nel trailer mandato in mondovisione, a parte qualche striminzito dialogo, si sente anche la colonna sonora, che alle mie orecchie è decisamente nota… mi basta scrivere “50” su google che già scopro il cast, info, trama, suggerimenti, blog, consigli, venditori di folletti, qualche foto mezza porno e soprattutto… che la colonna sonora, assieme a molte altre canzoni, è un remake di una vecchia canzone di Beyoncè tale Crazy in Love, che a mio parere è più bellina dell’originale…e ha quel tocco di lascività, lentezza e porneria, che calza perfettamente nel trailer.
Ah…una chicca per i più rincoglioniti… sapete perchè si chiama 50 sfumature di grigio?? Perchè il protagonista pervertito di chiama Grey!!! Madooooo che espediente letterario!!! Il sequel, basato su espedienti così ridicoli potrebbe essere “50 sfumature di marrone”…. storia di Mr.Brown e del suo colon irritabile.
Comunque queste sono tutte congetture, perchè io il film non l’ho visto, e stasera il mio fidanzato dovrà mantenere una promessa e portarmici. Oppure sarò io a frustarlo, e gireremo 50 ditanelnaso.
HAI AZZECCATO IN TUTTO E PER TUTTO LA TRAMA! AHAHAHAHAHAHAHAHAH…
Fantastico articolo!!!! Poi sei andata a vederlo il film?Io si 🙂 Il libro comunque non lo batte nessuno!!!
Stasera vado a vederlo ed avremo l’ardua sentenza!!!!!!
Eh dai andremo alle 2130 a vederlo…