Esatto! L’ho proprio detto!! Ho incontrato Saverio Tommasi!!! … e qui le risposte in merito si sprecano… vediamo le più gettonate:
– Davvero?? Oddioooo quanto sei stata fortunata!!!! Che meraviglia!! ( ok, tu puoi continuare a leggere l’articolo!)
– Davvero? E chi è? (Ottima domanda… anche te sei un candidato ottimo per la lettura!)
– Davvero? E sti cazzi! (ammazza oh, quanto sei simpatico! Burlone pieno di fantasia!)
– Ah, quello pezzo di m***a, testa di fagiano, schifoso comunista, buonista dello stracacchio, amico dei Rom e dei negri, antifascista schifoso! (Si, esattamente lui, comunque meglio che tu chiuda il blog e ti vada a preparare, che c’è il sit in di Casa Pound per eliminare i colori dall’arcobaleno e lasciare solo il bianco, o al massimo il rosino!).
Archivio Categoria: Autori Autorevoli
Io e mia moglie stavamo facendo colazione come tutte le mattine, discutendo su pro e contro dei voucher e su cosa mangiare per cena (entrambi argomenti fondamentali alle 7:20 della mattina), quando improvvisamente abbiamo realizzato che c’è un’abitudine perversa che si aggira probabilmente in buona parte dei sistemi economici del mondo, una cosa a cui nessuno fa più caso ormai. Sarà perché viviamo nel paese della carta, sarà perché altrimenti le calamite del frigorifero non avrebbero a che servire, ma ci siamo accorti che una moneta illegale e fraudolenta circola tra le nostre case e invade inesorabilmente lo spazio dei nostri portafogli!! “Se spendi settordici euro in alcolici, ricevi un buono di 20 biglie da consumare in macelleria”. In realtà, iniziò tutto coi bollini. Milioni di figurine panini per bambini cresciuti che, a 70 anni suonati, continuano a fare scambio di etichette colorate da attaccare.
Udite udite…. ecco a voi un nuovissimo articolo del nostro migliore collaboratore di sempre, re della sezione Autori Autorevoli… Tidur!!! Lui è quello scientifico, quello razionale, quello intelligente… quindi noterete una certa caratura (fagianosa) nei suoi scritti! Enjoy!!
Stavo sorseggiando un mojito autoprodotto con la mia ragazza (PS: se avete una pianta di Menta Mojito in casa, non lasciatela incustodita 1 settimana, si riemprirà di vermi, credetemi) quando mi sono accorto che era rimasta solo un oliva! Bel dilemma! E adesso chi la mangia? Paro o disparo!
Lei dice disparo, io paro. Lei butta paro, io disparo. Risultato: non ho mangiato l’ultima oliva… non posso perdere! Deve esserci dietro qualche strana congiunzione planetaria come quella di Giove e Venere del 20 Giugno scorso… non è possibile che un altamente qualificato fagiano come me abbia potuto perdere ad un gioco così infantile e banale!
Vi segnalo un capolavoro di regia e di recitazione girato da un regista di un certo livello, il mio amico RichardReds.
Per chi non conosce il dialetto perugino sappia che “Ho d’argì” vuol dire “devo andarmene”… per i perugini, scusate per lo spoiler.
Ed ecco a voi, in anteprima, il video che sbancherà la notte degli Oscar, i Telegatti e perfino Miss Muretto di Alassio, solo per i lettori de IlDitoNelNaso.
Grazie per le tue perle registiche, RichardReds, ti veneriamo.
Ciao a tutti!!!!! Girellando girellando nel web e nei vari blog delle persone, mi sono resa conto che forse in questo blog manca un tocco di femminilità. Che c’entra..non intendo mica diventare la nuova Chiara Ferragni e vestirmi come un pagliaccio alle sfilate di moda… e allo stesso tempo non ho un accento abbastanza del nord per farvi tutorial di make up come Clio.
Avete mai fatto caso che l’avanzo del rotolo di carta igienica è sempre inutilizzabile?
Si rimane sempre li li che è troppo corto per un uso appropriato … o troppo lungo per un uso coscienzioso, per cui spesso se ne riduce una parte lasciando però così il suddetto scarto inutilizzabile. E se moltiplicassimo tutti gli scarti gettati nel nostri gabinetti per il numero di persone mediamente civilizzate che ne fanno uso!? Risparmiamoci il conto, è un numero spropositato che non accenna calare, e che garantisce tra l’altro un incremento netto di fatturato dello 0,7% alle case prodruttici. Tanto che qualcuno è arrivato addirittura a teorizza un complotto delle lobbi della carta assorbente per antonomasia finalizzato a massimizzare gli introiti ai danni dei consumatori. Continua a leggere